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Siamo molto esperti nella realizzazione di sistemi di sicurezza in ambito industriale, commerciale sia nel campo bancario che in quello privato.

Questo ci permette di garantire ai nostri clienti un alto standard qualitativo in fatto di tranquillità e sicurezza.

Progettiamo ed installiamo sistemi antifurto, protezioni esterne, sistemi di  videosorveglianza e video analisi, centrali operative, controllo accessi, personalizzati sulle esigenze del Cliente.

Queste sono alcune delle nostre proposte:

- Antifurto e antintrusione interna ed esterna

- Rilevazione incendio e gas

- Spegnimento automatico

- Video analisi

- Centrale allarrmi 

- Gestione presenze

- Telecontrollo impianti

- Manutenzione regolare programmata

L’acronimo TVCC,  sta per “Televisione a Circuito Chiuso” e, più specificatamente, delinea l’utilizzo di telecamere che mandano il segnale audio o video a  determinati monitor, videoregistratori o ad entrambi. 

Questa tipologia di sistemi viene generalmente utilizzato in zone che devono essere  scrupolosamente monitorate e controllate, come ad esempio porti, aeroporti, stazioni, banche, carceri o basi militari. 

Grazie alle nuove tecnologie apparse sul mercato negl'ultimi anni ora è possibile avre impianti TVCC con inteligenza artificiaele e motion detector, oltre che avre telecamere in grado di riconoscere le targhe dei veicoli mediante apposito software e importare nel sistema i dati rilevati in automatico.

Un impianto antintrusione è un sistema d’allarme, composto da vari dispositivi che segnalano un’intrusione non autorizzata all’interno di un edificio o di un’area protetta.

Esistono tre tipologie di impianto: sistemi a filo (filari o cablati), sistemi wireless o via radio (senza fili) e sistemi ibridi che incorporano la tecnologia radio con quella filare.

La possibilità di scegliere tra innumerevoli tecnologie tra cui barriere IR, cavi optofonici, sensoria doppia tecnologia e altre innovative soluzione garantiscono al cliente la possibilità di cucire come un abito sartoriale il proprio impianto alle proprie esigenze oltre che aumentare il livello di sicurezza.

Le  diverse tipologie di impianto si distinguono tra di loro, esclusivamente, per il metodo di trasferimento dei segnali tra i vari dispositivi che costituiscono l’impianto stesso.

È compito della  centralina, dove arrivano i segnali d’allarme provenienti dai  dispositivi installati all’interno e all’esterno dell’immobile,  predisporre le azioni successive come ad esempio l’attivazione delle sirene o allertare i soccorsi.

Per controllo accessi si intende tutte quelle tecnologie atte monitorare mediante e procedure  i differenti accessi allo stabilimento quali, dipendenti, fornitori e controllo delle presenze di esterni oltre che alle merci.  

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Grazie ad una struttura tecnologicamente avanzata, impostata con un sistema che gestisce varchi pedonali con tornelli e gli altri varchi con addetti che monitorano la struttura aziendale è possibile ridurre l'accesso a persone non autorizzate.

Questo permetterà di tenere sotto controllo le attività della azienda e garantire una maggiore sicurezza dei dipendenti.

Quando si parla di Centrale Operativa si immagina una centrale delle forze dell'ordine.

In questo caso il concetto è diverso in quanto tutti i dispositivi di sicurezza aziendali, sia relatavi alle security che alla safety verranno convogliati in un apposito locale, strattamente sorvegliato che sarà accessibile solo ad operatori formati nella gestione delle situazioni di pericolo.

Il contatto diretto con le forze di polizia, come anche ambulanza e vigili del fuoco garantirà all'azienda e ai suoi dipendenti una effettiva riduzione del rischio in caso di eventi negativi.

Per quanto concerne i dispositivi anti-terrorismo si intende tutti quei prodotti tecnologici che possano ispezionare la posta in entrata di un azienda e i pacchi e colli che sono in transito.

Questi dispositivi possono essere sia a controllo elettronico che a tecnologia Raggi X.

Purtroppo la recente storia internazionele, europea principalmenrte è costellata di attacchi terroristici fatti a mezzo posta sia ad istutuzioni che ad aziende esposte sul piano mediatico.

L'utilizzo di questi dispositivi oltre a preservare l'incolumità dei dipendenti permette a chi si occupa della sicurezza di monitorare tutto quanto è in entrata all'interno dell'azienda.

Infine la sicurezza degli operatori di questi dispositivi è garantita da una costruzione meticolosa e ampiamente certificata internazionalmente da parte dei costruttori di questi apparati.

I rilevatori di vapori esposivi e narcotici, comunemente chiamati dagli operatori di sicurezza Sniffer, sono dei dispositivi tecnologicamente avanzati che riescono a rilevare sia le più comuni sostanze esposplosive (polvere nera, anfo, fertilizzati, tnt, semtex, slurry e gelatine), sia tutti i più comuni narcotici (marjuana, hashish, cocaina, eroina, metanfetamine e droghe sintetiche).

L'utilizzo di questo dispositivo è quindi duplice:

- Nel primo caso è di aiuto agli apparati a Raggi X sia in caso di incertezza dell'analisi di una immagine non chiara, sia nel caso in cui l'oggetto da analizzare fosse troppo grande.

- Nel secondo caso questo dispositivo può fare controllo e prevenzione sull'assunzione di sostante narcotiche all'interno dell'azienda, con un grado di affidabilità al 97,5%, in quanto queste tecnologie sono le molto simili a quelle usate delle autorità doganali dei paesi occidentali.